FAQ

1. Per quali attività è richiesta la sicurezza sul lavoro?

La Sicurezza sul Lavoro si basa su un unico scopo, quello di tutelare la vita delle persona in attività lavorativa e non solo. 

Un punto fondamentale è stato il D.l.g.s. 81/2008 "decreto lavoro" che sancisce che tutte le attività lavorative, ricreative, di volontariato, o a scopo benefico devono essere in possesso dei titoli della Sicurezza sul Lavoro. Noi nel nostro studio ci impegniamo a soddisfare ogni necessità del datore di lavoro con i nostri numerosissimi servizi, anche consulenza per il semplice fatto di chiarire dei dubbi o perplessità. Perché per noi le aziende non sono dei clienti ma delle persone che hanno una famiglia, una vita e per questo vogliamo tutelarle in attività lavorativa. 

2. Cos'è il decreto legislativo del 2008 anche detto "Decreto Lavoro" ?

Il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, noto come "Testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro", rappresenta una riforma importante della normativa sulla sicurezza sul lavoro in Italia. Questo decreto ha introdotto nuove disposizioni riguardanti la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, la tutela della salute dei lavoratori, l'organizzazione della prevenzione aziendale, nonché gli obblighi ei diritti dei datori di lavoro e dei lavoratori. Inoltre, ha istituito il ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e il comitato aziendale per la sicurezza. Questo decreto rappresenta un pilastro fondamentale della normativa italiana in materia di sicurezza sul lavoro.

3. Che cos'è la prevenzione?

La prevenzione in ambito lavorativo si riferisce alle misure e alle pratiche adottate per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori. Queste misure possono includere l'identificazione e la gestione dei rischi sul luogo di lavoro, la formazione dei dipendenti sulle buone pratiche di sicurezza, l'implementazione di procedure di emergenza e la promozione di un ambiente lavorativo sicuro e salutare. L'obiettivo della prevenzione in ambito lavorativo è ridurre gli infortuni e le malattie professionali, salvaguardando il benessere dei lavoratori.